Origine Bizantina

L'Ordo Byzantinus Sancti Sepulchri è un Ordine Sovrano Dinastico Militare Cavalleresco, che si ricollega al retaggio storico degli Ordini religioso-cavallereschi, particolarmente all'Ordine Greco-Ortodosso del Santo Sepolcro, il primo Ordine dell'Impero Bizantino istituito nell'A.D. 325 da Costantino il Grande, figlio di Sant'Elena, dopo le sue vittorie contro Licinio e Massenzio e la sua proclamazione come Imperatore dell'Impero Romano d'Occidente e d'Oriente.

Costantino il Grande

Fa risalire la sua rigenerazione alla caduta di Costantinopoli, Capitale dell'Impero Bizantino, il 29 maggio 1453 dopo l'assalto dei Turchi sotto Mehmet II. Questo avvenimento causò la rottura dei rapporti tra il mondo mediorientale e quello dell'Oriente Cristiano, evidenziando la vocazione "politica" dei Granduchi di Russia a prestare protezione ai dispersi ed errabondi Cavalieri dell'Ordine Greco-Ortodosso del Santo Sepolcro e a quelli dell'Ordine di Santa Caterina del Monte Sinai, che avevano in comune la Regola di San Basilio e che si erano impegnati dal 1063 durante le varie Crociate per la liberazione della Terra Santa.

Il tumulto religioso provocato dal dissolvimento dell'Impero di Bizantino, e l'instabilità politica della Russia nei secoli XVI e XVII, spinsero quei Cavalieri a cercare rifugio nei Patriarcati di Alessandria, Costantinopoli e Antiochia.


Dinastia Rjurik

La protezione concessa dallo Zar di Russia fu successivamente consolidata dall'unione matrimoniale nel 1472 fra Zoè [Sofia] Paleologina, nipote di Costantino XI Paleologo ultimo Imperatore di Byzantium, e Ivan III Velichy - il Grande, Gran Principe di Mosca e di tutta la Russia. Questo matrimonio apportò alla Casa Imperiale Russa, come dote della Sposa, il titolo di Pretendente al Trono di Bisanzio e ne favorì l'assorbimento di molte Casate nobiliari e di Ordini Cavallereschi fondati durante l'Impero Bizantino. Condottiero
Ivan III successe a suo padre Basilio il Cieco, grandissimo politico e mecenate che riuscì a farsi riconoscere Sovrano di tutte le Russie e fece di Mosca l'erede delle tradizioni di Bisanzio e la terza Roma Ortodossa.

Intorno al 1660 Dimitrij VII Dimitrevic`, Granduca in esilio della Casa Imperiale Russa e discendente di Ivan e Zoè Paleologina, si stabilì ad Enos nell'Impero Ottomano, dove i Cavalieri superstiti gli si raccolsero intorno, chiedendogli protezione.
Egli seppe organizzarli e guidarli con notevole saggezza, tanto da meritarsi la loro riconoscenza e devozione, nonchè la proclamazione a Gran Maestro dell'Ordine nel 1669. Dimitrij VII Dimitrevic` incorporò l'Ordine nella Sua Casa aggiornò gli Statuti rendendo il Gran Magistero dell'Ordine ereditario nella Sua Famiglia.


Riconoscimenti

Nell'anno 1669 il Sultano Maometto IV Osmane riconobbe a Dimitrij VII Dimitrevic` le Sue prerogative come Capo di Nome e d'Arme della Dinastia Rjurik. Gli accordò il trattamento che competeva ai Bey Sovrani, garantendo protezione ed ospitalità a Lui ed ai Suoi Ordini ed Istituzioni culturali.

La tradizione vuole che la Casa Generalizia reggente la Confraternita di Santa Caterina di Somport reggesse anche il Priorato di Lingua Francese dell'Ordine e che, come tale, sia stato riconosciuto dal Re di Francia Luigi XIV (il Re Sole) con Editto del 1671.

L'Ordine si consolidò e si propagò in vari paesi d'Oriente e d'Occidente. Nel 1788 fu autorizzato a stabilirsi nel Ducato di Modena, il cui Duca Ercole III d'Este concesse la cittadinanza al Capo della Casa Imperiale di Mosca e il riconoscimento de jure dei Suoi Ordini e delle Istituzioni culturali.

L'Ordine fu confermato sotto la Regola di San Basilio ed assunse tra i suoi principali scopi quello di facilitare il viaggio a tutti i pellegrini Cristiani desiderosi di visitare i Luoghi Santi, richiamando lo spirito ecumenico dello "Editto di Milano" con il quale Costantino il Grande aveva stabilito che ai seguaci di tutte le Religioni, in modo specifico ai Cristiani, doveva essere concessa la libertà di culto.


Riordinamento

L'Ordine subì mutamenti nelle strutture e nelle Insegne. L'attuale Insigna consiste in una Croce potenziata smaltata di rosso bordata d'oro, con quattro Croci minori smaltate d'argento bordate d'oro aderenti ai quattro lati.

L'Ordine è stato riordinato nel 1821, nel 1919, nel 1943, nel 1965, nel 1987, nel 1995, e portato alle esigenze del tempo contemporaneo con Decreto Magistrale del 2 gennaio 2004, Festività di San Basilio, Santo Patrono dell'Ordine.


Decreti Imperiali

Il 5 dicembre 1986 il Capo di Nome e d'Arme della Dinastia Rjurik e Gran Maestro dell'Ordine, S.A.I. il Granduca Dimitrij X Dimitrevic`, rompendo la tradizione in mancanza di discendenza diretta maschile, ha nominato il Luogotenente Gran Maestro, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia Alfred Josef Baldacchino, Principe Gran Maestro ad vitam e Capo Supremo dell' Ordine.

Il 4 marzo 1988 il Granduca, con Suo "Atto Dichiarativo e Traslativo", ha così decretato:

"DECIDIAMO di rinunciare allo jus imperii, allo jus gladii, allo jus maiestatis su l'ORDO BYZANTINUS SANCTI SEPULCHRI, a favore del Principe Alfred Josef Baldacchino il quale, come Principe Gran Maestro, è stato da Noi riconosciuto Capo Supremo dell'Ordine e quindi unico titolare dei diritti sopra menzionati."

Il 12 ottobre 1989 il Granduca, accogliendo la Supplica all'unanimità del Consiglio Magistrale dell'Ordine, con Suo Atto Testamentario di Adozione Dinastica, ha adottato il Principe Alfred Josef Baldacchino dichiarandolo Suo Figlio adottivo e Successore dinastico, conferendogli in dote l'ORDO BYZANTINUS SANCTI SEPULCHRI.

Il 6 agosto 2000 il Granduca ha rinunciato e trasferito, in modo assoluto e perpetuo, la Sovranità e la fons honorum sull'ORDO BYZANTINUS SANCTI SEPULCHRI a favore del Principe Alfred Josef Baldacchino e dei Suoi legittimi Successori.

Questi quattro Decreti Imperiali, insieme ad altri documenti storici, sono stati depositati dal Granduca e dal Principe Gran Maestro presso uno studio notarile in Roma il 05 ottobre 2000. Copia notarile è depositata nell'Archivio dell'Ordine a Malta.


Successione

Il 7 agosto 2001 è deceduto il Granduca.
Granduca Alfred Josef Baldacchino In virtù dell'Atto Testamentario di Adozione Dinastica del 12 ottobre 1989, il nuovo Capo di Nome e d'Arme della Dinastia Rjurik è


Sua Altezza Imperiale e Reale
il Granduca Alfred Josef Baldacchino,
Principe di Gagry e Marchese di Casal Grimaldo,
Sovrano e Principe Gran Maestro ereditario
dell'Ordo Byzantinus Sancti Sepulchri.

L'Ordine gode di speciali privilegi e riconoscimenti in varie Nazioni, tali da farlo annoverare fra gli Ordini Cavallereschi Sovrani Dinastici Militari. In virtù delle sue caratteristiche l'ORDO BYZANTINUS SANCTI SEPULCHRI gode delle qualità e prerogative di Soggetto di diritto internazionale.